Ti ho portato una valigia perché tu la possa riempire.
Di cose che ritieni necessarie, essenziali.
Perché presto dovremo partire e non ci sarà il tempo utile per prepararsi.
Siamo all'ultima stecca, così diceva sorridendo il meccanico controllando il livello dell'olio.
Siamo all'ultima stecca e non c'è tempo per tergiversare.
Si sono d'accordo non è facile correre.
Non è facile scegliere e decidere, soprattutto quando non si ha tempo per farlo.
Non lo abbiamo voluto noi, ci siamo solo imbattuti nel destino.
E nel destino non ci si muove, sul destino non ci si interroga.
Il destino è destino, nulla più.
Sei sicuro di quello che dici.
Sei assolutamente sicuro di ciò che affermi.
Il destino è una cartina di tornasole.
Ci si avvolge il passato in nome di qualche imprecisabile priorità o emergenza.
Il destino viene chiamato in causa per costringere e sottomettere non per realizzare il presente.
Ti ho preparato la valigia.
C'è tutto quello di cui hai bisogno.
Chincaglierie inutili che ti accompagneranno nel viaggio.
Ti ho regalato una valigia affinché tu possa utilizzarla.
Fanne buon uso, riempila e parti per un oasi di immagini, da cui non dovrai più tornare!
Addio...
Elmoamf