giovedì 25 maggio 2017

Quel sacrosanto o malizioso compendio dell'Horror


No... non sono onnisciente!
A differenza di quanti credono il contrario... No non sono affatto Onnisciente!

Ho i miei sacrosanti Limiti, gli stessi limiti dell'Horror:

  • per quanto possa terrorizzare non sarà mai letale
  • per quanto possa lasciar spiazzati e col fiato sospeso non sarà mai cruciale
  • per quanto possa tener nel dubbio e sollevare un mistero non sarà mai e poi mai definitivamente esiziale
Eccovi servito il compendio dell'Horror... quell'horror che quotidianamente viviamo nella nostra banale e retorica esistenza, in tutt'altre faccende affaccendati.

Quello status quo della nonchalance ove la routine è scandita da ben oliati meccanismi di pensiero e azione. Automatismi emozionali e razionali che svolgono l'istintiva e necessaria funzione della sopravvivenza umana... alla barbarie umanamente organizzata, pianificata e controllata.

Dentellature perfette in un sofisticato ingranaggio: essenziali nel tutto, inutili nel complesso!
Inutili perché uguali a milioni, miliardi di altre e quindi impercettibilmente sostituibili... Essenziali perché vitali allo svolgersi/evolversi di quell'ingranaggio pachidermico che si regge unicamente sulla fiducia delle pulci nella tenuta del pelo del proprio ospite.

Parassiti operosi costretti ogni giorno ad ingegnarsi per non soccombere.
Per non cedere alle nevrosi, ai colpi del destino avverso, alle sferzate di un mondo ingiusto, alla compassionevole velleità degli stolti come alla spregiudicata spavalderia degli avidi e ignoranti.

Spocchiosamente ruffiani, accondiscendenti o superbi rispetto ai nostri padroni, accoliti o inservienti.
Tristemente infami nel agire o reagire... fottuti dal "sistema".

Sconfitti nell'anima di un'anima confusa, annichilita, smarrita.
Sconfitti nel cuore di un cuore spezzato, sanguinante, in cancrena.
Sconfitti nella mente di una mente corrotta, oscura, condotta alla follia.

Eccovi servito il compendio dell'Horror,,, nella banalità del male perpetrata dall'Idiota morale!

Elmoamf

venerdì 19 maggio 2017

An angel kissing in the spring



Fantasmi si affollano attorno alla fragile mente del ragazzo informe... dal guscio infantile Egli si affaccia al tentativo di emancipazione adulta... compiutamente sensoriale...

Sperimenta l'Essere... e il Non Essere... compiutamente incompiuto!

Fantasmi si affollano tutt'attorno... e dagli spalti gridano, incitano, il "germente" seme nel proliferare le personali e recondite ansie... affinché nell'animo covi quella inspiegabile fobia, quella follia incontrollabile capace di condizionare l'Essere e il Non Essere... compiutamente surreale.

Fantasmi gravitano intorno al cavaliere impavido che affronta il proprio destino... oscuro... controverso... incerto... ambiguo... minandone il coraggio e la solidità d'impegno nella propria missione... minandone le sponde, l'incedere e la fermezza di decisione!

Fantasmi si aggirano perversi, rapaci e sciacalli sopra le ns certezze... incutendo timore, remissione, sottomissione...

Fantasmi senza un preciso Nome, Omen Nomen, disperdono le energie, comprimono le identità, distruggono gli estremi tentativi di resurrezione...

Fantasmi Noi siamo che aleggiano come Avvoltoi sul corpo inerte delle ns stesse carcasse.

Fantasmi di Noi stessi e di una vita vissuta solo ed unicamente per intercessione di un potere considerato più grande... Onnipotente... Onnipresente... Obnubilante!

Fantasmi... ci raccogliamo, in miseri e anonimi e presunti e scoordinati ed isolati gruppi per raccogliere le idee e tentare di riedificare un mondo che non è più a ns immagine e somiglianza!

Fantasmi... all'alba di una nuova Partenza.


Elmoamf