Memorie, Scritti e Riflessioni
Data 13ott2021
Giorno 5 dall'inoculazione forzata della prima dose di Pfizer Covid Vaccino
Giorni 582 dall'inizio della pandemia mondiale ufficialmente dichiarata dall'OMS.
L'era pandemica come passerà alla storia... Forse.
Il 13 del mese, anche questo forse non a caso.
Simbolico, evocativo, simbiotico di un pessimismo e scoramento personale.
Di un sentire avverso e fatale.
Sfatto e sfiduciato, ridotto a percepire solo il catastrofico... come strenua ed estrema salvezza.
La tabula rasa.
Ritraccio, inconfondibilmente immancabilmente estemporanee e irregolari, le Cronache di quel Dario il Bastardo... lasciate in sospeso in altra "piattaforma" di memoria digitale.
Da pubblicare postume...
O anche e legittimamente in vita...
Semmai c'è ne sarà bisogno, modo e tempo.
Questi Scritti ne sono e saranno pertanto... il naturale collegamento, riferimento e proseguimento.
Non è mai stato facile o immediato o semplice per me tenere un diario...
Figuriamoci Dario il Bastardo: raccoglitore e invocatore di sentenze infernali e giudizi ultimativi da rivelazioni archetipe.
Dario il B nasce come irriverente conclusione dell'effimero.
In risposta al decadente e misero e abbietto e ipocondriaco e fallace e precario e caduco e fragile e fugace e transitorio e momentaneo e passeggero e vano...
Amor villano del proprio essere!
Una società, quella della Civiltà Moderna, costruita interamente sull'edonismo narcisista e sull'eterea soddisfazione di se stessi...
Immersi inutilmente nel Potere ovvero intrisi drasticamente ed autodistruttivi di "Volontà di Potenza".
Non ho letto Nietzsche come tanti altri autori topici... diversamente fondamentali per l'umana specie e divenire distopico sociale...
Eppure...
Non so' ossia non riesco sinceramente a capire, assolutamente comprendere per quale insana ragione... ne percepisca involontariamente, l'essenza, in certi tratti, del pensiero... capace di trarne motivate interpretazioni e analisi...
E Memorie, Scritti e Riflessioni! Ragionamenti...
Appunto.
Mettere un punto non è affatto facile.
La vita pressa...
Intorno a decisioni continue...
Da ultima istanza.
prendere o lasciare.
Non c'è più spazio per il ragionamento e/o la riflessione.
E le memorie come gli scritti a volte latitano... pur non cedendo.
A cedere però e ahimè sono le azioni e reazioni... troppo spesso lasciate "inermi".
Incapaci di controbattere.
Prede degli avvoltoi cinici ed infami di turno.
E così ci si ritrova completamente soli e con la necessità...
Certamente non la certezza...
Di dover sopravvivere...
E non sempre e solo per se stessi...
Piuttosto per gli altri!
In primis per la propria progenie.
Nei confronti della quale sinceramente è impossibile mollare...
E allora l'unica soluzione è la sottomissione al sistema... finché/affinché un miracolo non ribalti la situazione.
Eppure neanche la sottomissione basta.
Poiché l'architrave, capace di tenere intatto il tutto, è basata su di una mera assurdità/affinità elettiva.
Le affinità elettive...
No!
Non ho letto neanche il tragico Ghoete.
È il mio intelletto che involontariamente continua a rimuginare...
E va a ripescare "soggetti" adatti...
Soggetti adatti all'introspezione...
Sperabilmente non invana... di se stessi.
....
(Continua?!?)
Elmoamf
...
Dalla memoria all'interlocuzione...
Dalla letteratura/narrativa/filosofia all'interpretazione della realtà.
Soggettiva e parziale.
Soggettiva e volgarmente oggettiva:
Arbitrariamente...
Assertivamente...
Totale.