venerdì 23 novembre 2012

Servitori Inutili

Quest'oggi sono stato spinto ad un'ulteriore amara riflessione.
E già! Perché!
Nonostante, il mio (nel tempo) riscoperto ottimismo...
L'amarezza rimane sempre un fido e presente compagno di analisi e riflessioni.
No! Non Compagna ma compagno di dogmatica memoria!
Giusto per "scimmiottare" sul crinale vacuo delle ideologie di ottocentesca eredità.
L'amarezza è la constatazione continua dell'opportunismo umano.
Probabilmente mio per primo e lo ammetto senza scuse e senza offese o difese.
Infatti, il fido nemico dell'amarezza è l'ipocrisia.
Sì, perché l'ipocrisia alimenta l'amarezza e l'amarezza giustifica il perpetuarsi dell'ipocrisia.
Sarei lieto di spezzare questo meccanismo o catena perversa, che rende inevitabilmente tutti noi:
Emeriti Schiavi.
Ahimé per me, questa sera sono stato addirittura tacciato di esser un debuncker!
Per carità, tutto può essere ed io stesso tenderei a diffidare della mia persona.
Tanto che quando m'incontro mi saluto con diffidenza!
Ed a volte mi ignoro!
Quantomeno, però, avrei la soddisfazione o tenderei a farlo per motivazioni concrete e circostanziate e non per improvvisi dolori di pancia.
La serietà, ho il personale timore, si è persa nei meandri dell'antagonismo "tout court" nei confronti del nemico "mandria" e non verso il più subdolo avversario scaltro.
Quello che non solo alberga infido dentro la ns volgarmente alimentata superbia ma... tronfio sollazza con il ns inconscio perbenismo morale.
O forse è esso stesso parte del sistema.
Ossia risulta funzionale al convogliamento del dissenso verso scatole chiuse, stanze di compensazione, che talune figure magari, involontariamente ed inconsciamente, tendono a favorire.
In tal senso, alquanto marginalmente lo ammetto, mi sono però espresso più volte.
Allo stesso modo il dietrologismo è un arma micidiale nell'assassinio della coscienza.
Poiché in un mondo, anzi e mi scuso, in una società infida... poiché la società umana è per sua natura "fallace"  e nelle sue politiche utopica e nelle sue utopie mendace... la giustizia, l'etica, la lealtà, la sincerità e la solidarietà sono degli optional utilizzati in base alle proprie prospettive di mercato.
Quelle prospettive che si traducono magistralmente, nell'era degli intermediari tecnologici (TV e PC per i profani / digitale-informatica per gli esperti), in fattori di rischio e guadagno o esposizione e perdita.
Il rischio si nutre della capacità di assuefazione che con se porta il guadagno.
L'esposizione si alimenta nella capacità di frantumare la breccia e la coltre di fumo e per questo spesso rimane vittima della perdita.
Tale conclusione è, però, legata ad una scarsa presa di coscienza.
Certamente perché, per mio umile avviso, chi ragiona in termini di guadagno personale, generalmente incanta...chi preme sulla sostanza delle persone, generalmente affoga!
Siamo servitori inutili!
E qui emerge il mio punto debole di fedele in Cristo.
E già!
Perché in Cristo la fedeltà va oltre la volgare diffamazione o diffidenza.
Per Cristo ed in Cristo e senza dogmi umani di sorta...l'ipocrisia e gli opportunismi seguono, per me, semplicemente il canto del gallo.
Quello del mattino presto in cui chi si affida all'umano rinnega se stesso mentre chi si affida all'alto e senza remore...va incontro alla Croce.
Con pietà e misericordia.
Con Pace e Serenità.
La verità sono convinto, ci renderà liberi!

Un saluto,

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