Appoggiato ad una goccia
Osservando l'ininito
Un orizzonte corrugato
Segnato
Fisso lo sguardo
Lungo il riflesso
Di un candore...
Di una Luce abbagliante
In un cielo senza pace
Quieto e tranquillo
Perso nell'arenile
Tra cespugli randagi ed erbaccia sottile
Steccati improvvisati ed improvvisato avvenire
E nella sabbia che affonda
L'orma di un domani inconsueto
Perso nei lembi
Di ignoti detriti
Ciottoli levigati
Dall'ombra e dal mare.
Un mare che i ricordi hanno lasciato arretrare.
E limpida l'armonia...
O l'estrema follia
Sormonta gli abissi
(Elmoamf)
Nessun commento:
Posta un commento