Calcò presto e fugace, quell'orma impietrita, sull'estrema sintesi del proprio disappunto.
Lo sguardo torvo e ammutolito.
E quella sintassi frammentata...
Senza avverbi.
Un disastro concertato.
Concentrato.
Forse ed in definitiva...
In ultima istanza...
Voluto!
Passò oltre
E rese merito
Al controluce
Involontariamente individuato
Nel nuovo sottoposto
Zelante ed impacciato
Come ogni sottofondo
Sfigato!
====✓✓
Accese distratto
Quella luce...
Interruttore sull'ignoto
Quel corridoio stretto
E male illuminato
Quell'albore fioco
Predeterminato
E procedette a passi lenti
Mirati
Calcolati
Sospesi
Nell'oblio dell'estasi
Di un paracadute immaginario
Sorretto da una nuvola
Che in particelle di vapore
Presto si spense
====✓✓
Raggiunse...
Dopo l'atrio...
Il corrimano
Il breve declivio
Di separazione
L'ascensore
Il portale di una nuova Era
Quella della fantasia
Quella di Eva
E Adamo
Suo coniuge mancato
Suo compagno imposto
Sottostimato
Giunto
Di un iperbole
Consacrata alla frenesia
Al Dogma impotente
Di un'inutile eresia
Quella del consumo
Dell'erosione
Del vuoto eros
Dell'impslpabile alchimia
====✓✓
Chiuse le porte
E spinse il tasto
L'apice del successo...
Anelato
Alienante
Appresso
E...
Solo in ultimo si rese conto
Del decesso
Di quell'anima
Quell'animo
Reo confesso
====✓✓
Di virtù
Ne abbiamo di fatto poche
Certa è però...
La commiserazione...
Di chi assiste alle esequie!
(Elmoamf)
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