Nell'infinita genesi
Il cuor umano traspose
E strinse
Negli appetiti umani
Le ultime gesta
Ed infami
Estasi
E sublimi
Stinse le lacrime
Al petto
Divelto
Crine folto
E villoso
Le inutili grida
Serrate le cinghia
Scomposte al mattino
Lancette spezzate
Durante il cammino
Segnava l'agenda
Incontri mancati
Impegni traditi
Appelli saltati
Il diario macchiato
Il sangue
Il bruciore
Le pagine ingiallite
La cenere e il crepuscolo
Le stelle all'imbrunire
Strinse le lacrime al petto
Nonostante il dolore
Si arrese senza cedere
Senza abdicare
O sottomettersi all'infamia
Protese
Pretese
L'esecuzione
Per il giorno
Il domani
Per un tempo da rivendicare
Di cui esser Ognuno orgogliosi
Per cui non esser martiri invano
E venne il tempo
Venne l'aurora
E con se l'inganno
Il giudice e il giustiziere
Il patibolo
E la decapitazione.
Rotolò fresco il capo
Tentennando oltre ogni selcio
La verità e la ragione
Il semplice e delicato approccio
Costernato il popolo
Preda della confusione
Da tempo annichilito
Ritrasse il petto ed il respiro
E il capo chino
Osservò attonito ed esterrefatto
Il destino
Maledicendo aridamente e inutilmente
Il proprio declino
La vita signori
Non è un misfatto
Un antefatto
Un alter ego
O un ego eccessivamente distratto
La vita è un onda in piena
Che soffoca e toglie il fiato
Capace di eviscerare in noi...
Ogni lato
Dal pessimo all'eccelso
Dal folle al razionale
Al razionalmente folle e calcolato
La vita è un dado
Sta soltanto a noi il coraggio di volerlo e (spesso tanto istintivamente quanto inconsapevolmente) saperlo lanciare al momento giusto!
(Elmoamf)
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