mercoledì 11 marzo 2020

Questo è il tema dell'assenza...

Questo è il tema dell'assenza...

Mi perdoneranno lor tutti e mi perdonerete Voi cari
Se non colgo l'occasione per tacere o per sorvolare
Una realtà che sempre più fosca si appronta all'orizzonte
Col cuore in mano, mi parlo addosso e rifletto su di un futuro incerto che intimamente mi angoscia
Consapevole che queste righe, misere, non verranno lette o se lette "miserramente" ignorate
Non ho un seguito o un beneplacito o un plebiscito di lettori e/o ascoltatori
Ho solo le mie sterili espressioni da far valere
Quel tanto o quel poco riusciranno difficoltosamente a trovare e guadagnare
Viviamo tempi bui... vi sarete sentiti dire!
Ma oramai da tempo immemore...
Son 40anni o giù di lì
Anche se non Tutti lo riconoscono o son capaci di rendersene conto!
Oggi però è il tempo delle emergenze serie... ed il Paese è sotto "Attacco"
Isolamento auto-voluto e/o auto-imposto... che sta mettendo in ginocchio intere generazioni nostrane!
Solidarietà tra popoli e nazioni ed istituzioni ed entità di qualsiasi natura
Commerciale o Sociale...
Agli sgoccioli!
Ognuno per la Sua strada...
E che il buon dio (con la "d" minuscola") lo aiuti se ne sia in grado o se ancora ne sia capace di: esistere e prosperare.
Abbiam perso ogni cognizione e senso Civico
Ogni cognizione o senso Spirituale
Ogni cognizione o senso Metafisico o semplicemente sociale e familiare!
Abbiamo solo cognizioni... disperse... di un materialismo vuoto e consumista
Che di Consustanziale ha perso ogni effetto, riferimento, abbaglio, eclissi o reverenza!
Siamo persi ed al tempo stesso smarriti anchorché presenti rispetto alle innumerevoli vicissitudini e difficoltà quotidiane
Soli e indifesi nonostante una mole di artifici "contabili" in nostro presunto aiuto e remora o meglio ancora invettiva apocalittica
Inascoltati ma convintamente tutelati dal Sistema Potere che in ogni dì ci incensa
E ad ogni piè sospinto anela la ns dipartita e nella serena, essenziale quotidianità, ci sotterra...
Nella cenere e nella cera di defunti... su cui edificare le proprie edulcorate ed immense gesta!
Siamo Coltre nella Melma
E Nessuno ci potrà salvare
Finché non prenderemo coscienza del ns potere Inquisitore!
Quel potere che scaturisce dalle Membra e dal Corpo e, sopra ogni altra cosa, dallo Spirito di una Sana e Santa Partecipazione...
Alla vita Pubblica ed al tentativo di Benessere Comune..
Quel Potere che solo può scaturire da una necessaria ricerca di Emancipazione...
Per se stessi e per la comunità cui si vuol bene.
Quella Comunità che va sempre oltre il Se e l'Io...
Per raggiungere e completarsi, identificarsi, esprimersi e rivelarsi...
Attraverso il Noi... il Voi... e l'Essere Entità a Tutto Tondo!

Non leggetemi
Non ne val la pena!

Elmoamf