lunedì 8 novembre 2021

Pensiero Vs Azione o Azione Vs Pensiero

E' il pensiero che induce all'azione o è l'azione che induce al pensiero...

Cercherò di circoscrivere l'ambito della speculazione che per taluni potrebbe apparire inutilmente peregrina, ad una prima impressione... e che peregrina, diversamente, affatto si rivela, se calata nell'ambito e nello spettro dei comportamenti quotidiani "contemporanei", alla luce della nuova era di emergenza sanitaria permanente.

Non ho avuto modo di far conto di tutte le variabili possibili e implicabili, pertanto, la seguente questione potrebbe sollevare più di un dubbio nel suo incedere...

Ciò nonostante, ritengo importante porla e discuterne, anche e se solo virtualmente, indirettamente, ipoteticamente....

Per Azione e Pensiero, in tale ambito, non si vuol intendere il mero meccanismo di "causa/effetto" - "uovo/gallina"...

bensì le conseguenze più profonde, implicite e/o esplicite (e pertanto di natura anche e prettamente filosofica), di determinate azioni, sul pensiero... sulla forma del pensiero individuale e collettiva ovvero sul formarsi conseguenzialmente di un'opinione pubblica che a sua volta determini ragionamenti e analisi da quelle stesse azioni "forzate".

Di contro l'impatto delle speculazioni e visioni sulla e della realtà che si formano nell'alveo del ragionare umano e che indurranno a loro volta determinati comportamenti e reazioni.

In quest'epoca assai particolare, che oscilla spesso tra estremi contrapposti, tra fazioni belligeranti, portatrici d'istanze confliggenti sempre più aspre e preoccupanti, per la tenuta degli equilibri sociali e degli stessi rapporti interpersonali...

Le Azioni (anche le più banali) sono divenute Archetipi... ossia foriere di speculazioni sempre più ardite e reazioni sempre più accese sui presunti ragionamenti di cui istintivamente si fanno portatrici.

L'uso di determinati dispositivi o atteggiamenti sociali, come ad es. il distanziamento o l'igienizzazione delle mani, spingono il prossimo a sviluppare in automatico altrettante determinate analisi sul comportamento umano, proprio e altrui, sulla visione del mondo, propria ed altrui.

Questo si vuole intendere, in termini molto spiccioli, con il Termine: Azione.

Ciò precisato...

Il Pensiero, di per se fonte inesauribile dell'intelletto e generatore (anche fosse solo sotto forma istintiva e meccanica) dell'Azione stessa (rispetto alla funzione di essa qui ed ora presa in esame) assume pertanto una diversa connotazione.

Ossia... prefigurando... e tornando alla domanda in origine ed antitesi posta:

E' esso che determina l'azione e ne crea l'universo specifico o si sta progressivamente adeguando ad una mera reazione di cui l'universo specifico diviene tristemente e unicamente vittima esecutrice?

Naturalmente ai posteri l'ardua sentenza...


(Elmoamf)


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